Tenere accesi i riflettori sui piccoli e grandi protagonisti della montagna piacentina, per segnalare i disagi, i problemi, ma anche per mettere in luce alcune possibili soluzioni e idee: prosegue il racconto a puntate de "IlPiacenza.it", dalla parte di chi vive sul nostro Appennino
Appennino resistente: la giornalista Maria Vittoria Gazzola è molto legata a Bramaiano di Bettola. «Troppa distanza culturale tra le realtà del nostro territorio, bisogna lavorare tutti insieme per dare un futuro alle nostre aree più spopolate»
Dall’ex monastero dei frati benedettini ai monti Lama e Menegosa: l’escursionista, blogger e fotoamatore Sergio Efosi racconta da anni le bellezze di questa poco conosciuta fetta di Alta Valdarda
L’escursionista piacentino Davide Galli, presidente nazionale delle guide ambientali: «La nostra montagna non è di serie “B”, abbiamo milioni di persone che abitano sopra il Po che non vedono l’ora di scappare». «Le scuole di montagna sono intoccabili: se smette di suonare una campanella, perdiamo il battito del cuore dei nostri paesi»
“Montagna viva”, le riflessioni del deputato di “Liberi e Uguali”: «La riforma delle Province uno degli errori del centrosinistra di questi anni, la Lega ha risalito le valli per colpa nostra. Togliere le barriere autorizzative per i mestieri». Non ci devono essere barriere culturali: «La città deve aiutare l’Appennino e il suo “polmone verde” anche economicamente»
Bianca, Silvana, Rosanna e Caterina. Quattro donne che tengono aperte, tutti i giorni dell’anno, anche quando c’è poca gente, le storiche osterie di montagna dei loro paesi: Castelcanafurone, Salsominore, Selva e Cassimoreno. Un viaggio nelle osterie di Valnure, Valdaveto e Val Lardana: «Potremmo chiuderle d’inverno ma vogliamo garantire un servizio»
Da Milano il pensionato Domenico Sordi ha fatto ritorno al suo paese d’origine: Vaio di Centenaro, nel comune di Ferriere. L’importanza dell’emigrazione di ritorno: «Ci sentiamo meno soli in un paese di venti abitanti che non in città»
Tenere accesi i riflettori sui piccoli e grandi protagonisti della montagna piacentina, per segnalare i disagi, i problemi, ma anche per mettere in luce alcune possibili soluzioni e idee: parte "Montagna viva", un racconto a puntate de "IlPiacenza.it" dalla parte di chi vive sul nostro Appennino
Il 16 ottobre alle 20.30 al palazzo del Podestà, nella piazza monumentale di Castellarquato si conclude il ciclo di incontri pubblici per la definizione della nuova strategia di sviluppo locale dell’Appennino piacentino e parmense, per il periodo 2014-20
Su sentieri appena accennati tra massi d'igneo serpentino, faggete e pinete alla ricerca dei castellieri liguri: Il Percorso Naturalistico "Giovanni Tosi" è un itinerario a sviluppo circolare di circa 8 chilometri realizzato concatenando tra loro i più interessanti sentieri dei Percorsi Ecologici dei Sassi Neri e Pietra Corva; capisaldi del Percorso sono lo Chalet della Volpe situato al km 47 della SS 461 (Voghera-Varzi-p.so Penice-Bobbio) ed il Giardino Alpino di Pietra Corva che sorge nelle immediate vicinanze dell'abitato di Praticchia, in comune di Romagnese (PV)
È in programma il 18 luglio a Castelletto di Vernasca alle 21.30 il concerto dell'arpista Adriano Sangineto, del ghirondista Matteo Dorigo e del gruppo vocale Eudaimonia su un repertorio di musiche medioevali e rinascimentali legate alla tradizione della Via Francigena
C'è tempo fino al 16 dicembre per partecipare a un bando per il sostegno alla qualificazione delle aziende turistiche e agro-alimentari insediate nelle Aree protette delle nostre montagne