Assemblea di bilancio per il Consorzio vini Doc colli piacentini nella quale è stato rinnovato il Consiglio di amministrazione che eleggerà nella sua prima riunione I nuovi vertici. Probabile nuovo presidente Pinuccio Sidoli di Vernasca
Nella prossima settimana si dovrebbero concludere le operazioni vendemmiali nella provincia di Piacenza e, se le previsioni saranno confermate, potrebbe essere la migliore degli ultimi trent’anni
E’ in corso nelle vallate del piacentino la raccolta delle uve bianche: in questi giorni si sta terminando la vendemmia dell’ Ortrugo, le prime Malvasie iniziano a fermentare
Secondo il parere del Presidente del Consorzio vini piacentini Roberto Miravalle che prende spunto da un articolo pubblicato da un esperto, sono troppe e molto diverse tra loro
Il condizionale è d’obbligo, ma la vendemmia 2015 potrebbe essere ricordata come una delle migliori, anche se l’ultima parola la riserverà, come sempre, la maturazione in cantina
Le prime valutazioni sono per un’ottima annata ma, è necessario attendere la vinificazione. Buone prospettive anche per la rossa, ma tutto è legato, come sempre, all’andamento meteo di settembre
"Fare squadra" tra chi conosce i mercati esteri e chi produce i salumi Dop ed i vini Doc che hanno reso celebre il territorio piacentino: questi gli obiettivi del protocollo d'intesa presentato ufficialmente venerdì 16 gennaio alla Cciaa di Piacenza
Il presidente del Consorzio vini Doc colli piacentini Roberto Miravalle tenta la previsione per una vendemmia anomala che in molte parti della provincia non è neppure iniziata. Vendemmia in deciso ritardo nelle valli piacentine a causa della piovosità di molto oltre la norma
Il 18 giugno si è tenuta l’assemblea di bilancio. Nel corso dell’incontro è stato illustrato il quadro internazionale e locale, tracciato per mano del presidente del Consorzio Vini Doc Roberto Miravalle
Miravalle (presidente consorzio vini Doc colli piacentini): «Bonarda è ufficialmente il sinonimo di Croatina per i Colli piacentini. Abbiamo scongiurato una perdita economica di circa 10 milioni di euro»
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha comunicato che è stata pubblicata sul proprio sito la circolare con cui l'Ispettorato repressione frodi (ICQRF) consente ai produttori di trasportare fino alla dogana italiana il vino con i documenti vigenti sul territorio nazionale