La protesta è scattata al deposito DC1 alle ore 19 del 24 giugno ed è stata indetta dalla Filt Cgil di Piacenza per il cambio appalto che farebbe passare i lavoratori dalla cooperativa Sigma Siget alla cooperativa San Martino
I camionisti potranno usufruire di numerosi servizi: oltre ai parcheggi, ci sarà una palazzina adibita a sala break con una piccola cucina, tavoli, divani e un’area con servizi igienici e docce. Spazio recintato con un servizio di vigilanza e videosorveglianza h24
Il progetto, promosso dal Comune di Piacenza e gestito da tre Cooperative sociali, nasce come opportunità, rivolta a giovani adulti tra i 20 e i 45 anni affetti da disabilità lievi e medio-lievi, di sperimentare cicli di week-end in convivenza, in un appartamento del centro storico di Piacenza
Dall'alba del 14 agosto infatti i Si Cobas e alcuni appartenenti ai centri sociali di Modena hanno bloccato quattro ingressi del deposito centrale di strada Torre della Razza ad almeno 50 camion. Alle 13 è stato rimosso il blocco e i tir sono entrati al sito della multinazionale svedese
Tensione alle stelle nella mattina di sabato 26 luglio davanti ai cancelli del deposito centrale di Ikea. Attivisti dei centri sociali arrivati, un centinaio circa arrivati da Bologna e Milano, e i Si Cobas, all'alba hanno infatti impedito ai dipendenti di entrare regolarmente al lavoro
Il consigliere comunale rimarca la sua differenza di vedute rispetto alla maggioranza: «Luci e ombre sulle spese verso il sociale. Se buttate fuori le 85 famiglie morose verso Acer, partono i picchetti anti-sfratto. Sul polo logistico c'è una cupola padronale fatta da consiglieri, imprenditori, forze dell'ordine». Bricchi (Pd): «Fai i nomi»
Intervista all'assessore all'ambiente Luigi Rabuffi: «Sarebbe bella una Pertite in grado di offrire servizi alla comunità, ma il Comune non può certo permettersi di bonificare a sue spese l'intera area». Pallavicini? «Spesso mi mette in difficoltà in consiglio comunale»
Alle 5 di questa mattina, 28 giugno, lavoratori del Si Cobas e appartenenti a centri sociali hanno bloccato ogni ingresso di entrambi i magazzini Ikea in via Torre della Razza impedendo ai lavoratori di accedere al sito sia a piedi sia in auto. Il sito ha deciso di chiudere fino a lunedì
Attimi concitati all'alba ai cancelli di Ikea. I Si Cobas, dopo i 24 licenziamenti degli operai di San Martino che lavoravano al magazzino di Le Mose, dopo una battaglia legale ancora in corso, verso le 6 del 3 giugno hanno di nuovo impedito agli altri lavoratori di entrare
Vertenza Ikea, il sindacato intercategoriale Cobas replica dopo l'assemblea dei soci di Coop San Martino al Palabanca: «La busta paga mostrata alla stampa? Ecco la verità»
Cooperativa San Martino ha riunito la propria base sociale con presenti 786 Soci per discutere e dibattere circa i recenti accadimenti presso il sito logistico Ikea di Piacenza: «Massima attenzione e necessario riguardo ai singoli comportamenti»
Sit-in in piazza Cavalli di 300 dipendenti del magazzino Ikea due. Tra loro anche il sindaco Dosi che ribadisce: «Nessuna trattativa con chi si comporta in maniera illegittima»
Manifestanti da molte città del nord per sostenere la causa del sindacato di Edoardo Pietrantoni: «Dosi vergogna, avete detto una valanga di menzogne». In piazzale Genova i manifestanti, invece di sciogliersi come previsto, decidono all'improvviso di arrivare in stazione passando per il centro. Dopo una trattativa vengono tutti scortati fino in piazza Duomo dove la manifestazione termina
Folla di lavoratori della San Martino e Ikea davanti a palazzo Mercanti. Il sindaco: «Stiamo trattando per farvi rientrare al lavoro». Critiche anche a Pallavicini: «Stai sbagliando, questa gente è nel torto marcio». In arrivo a Piacenza anche l'amministratore delegato di Ikea Italia
Antonio Colosimo, segretario territoriale Fit Cisl, replica alle dichiarazioni del Si Cobas: «Su Euroservizi, tutti i lavoratori sono stati pienamente retribuiti delle loro spettanze, compreso il Tfr che dovrà essere erogato dall'Inps, senza perdite di posti di lavoro»
Sulla vicenda del deposito centrale piacentino intervengono il sindaco Dosi e l'assesore Timpano: «L'Amministrazione comunale è determinata nello scongiurare qualsiasi situazione che possa provocare danno all'occupazione ed alle imprese del nostro territorio»
Il consilgiere di Piacenza Viva: «Il diritto allo sciopero è garantito così come deve essere garantito l'ancora più importante diritto al lavoro se non vogliamo ritrovarci per l'ennesima volta, a distanza di un anno, di fronte alla seria minaccia di Ikea di delocalizzazione dello stoccaggio merci»
Due manifestanti sono rimasti feriti durante gli scontri con le forze dell'ordine. Polizia e carabinieri hanno disperso i facchini e i giovani dei centri sociali che volevano impedire l'ingresso dei lavoratori