«Quest'anno è successo tutto in fretta: il disastro è iniziato alle 2 ed è successo tutto in 30 minuti. Il fiume è arrivato a 2 metri di altezza e l'acqua ha travolto tutto»
Nel comune di Bettola Struzzola ha incontrato il sindaco Sandro Busca e, dopo avergli espresso la solidarietà dell'Unione Commercianti per il danno subito nelle varie strutture pubbliche, ha confermato la più ampia collaborazione in questa fase di primo intervento
«In un momento di così straordinaria emergenza e dolore per i piacentini, è del tutto inopportuno, quando non di cattivo gusto, dare vita ad iniziative di mero protagonismo partitico»
«La parola d'ordine è non parlare del Consorzio di bonifica. Ci sono state precipitazioni eccezionali, certo. Ma le altre volte il Consorzio non ha sempre, puntualmente, fatto pubblicare che ci aveva salvato tutti? Ora tace»
A causa della recente alluvione il Comune, in accordo con le associazioni di commercianti, ha deciso di posticipare le iniziative in programma per il weekend: "Un mare di sapori", "Chef to chef" e "Festa di fine estate"
La Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio, nell’attesa di avere informazioni più precise, lancia una prima sottoscrizione pubblica per fronteggiare la prima emergenza
Sono in corso relazioni e accordi tra Cgil, Cisl, Uil e numerose realtà associative e di rappresentanza che vogliono costituire un fondo di emergenza. Prime adesioni da Confindustria, Confapi, Confcooperative, Legacoop, Confesercenti, Confcommercio, Confagricoltura, Cna
«Spesso in questi tragici avvenimenti vi è un solo colpevole, l'uomo, piuttosto che la natura che si manifesta con questi eventi climatici di proporzioni esagerate ma non sempre imprevisti»
«Intervengo per richiamare l'attenzione in merito alla devastante alluvione che ieri ha colpito il territorio piacentino, provocando la morte di due persone ed una è attualmente dispersa»
Matteo Rancan ha rivolto un'interrogazione alla giunta per sapere quali interventi saranno effettuati per il ripristino della sicurezza dopo il violentissimo temporale che ha colpito la provincia di Piacenza
Mainetti, ha risposto in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, a Tommaso Foti (Fdi-An): «Sono già in corso i sopralluoghi con i tecnici nazionali della Protezione Civile per arrivare al più presto alla richiesta dello stato di emergenza»
«Rifondazione Comunista sostiene un piano per il lavoro pubblico con assunzione di giovani da destinarsi appunto al controllo dei corsi d'acqua, alle pulizie spondali, ai lavori forestali, alla manutenzione viabilistica e propone di finanziare questi interventi con un'imposta sulla ricchezza (sostitutiva dell'Imu) che tassi i patrimoni netti dai 700mila ai 5 milioni di euro»
Dopo i tragici fatti avvenuti nel nostro territorio nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 settembre molti partiti e associazioni si sono attivati per raccogliere fondi per chi ha bisogno di aiuto
Cesari, presidente dell’Ordine regionale: «Non si parli di eccezionalità, il problema è urbanistico». Il segretario Emani: «Un evento naturale diventa catastrofico in assenza di programmazione»
«Stiamo pensando ad un esposto per fare chiarezza su quanto accaduto. É anche l'ora di porci domande irrimandabili su diverse questioni legate ad ambiente e suolo, perché quanto successo non si può liquidare imputando tutto a eventi atmosferici estremi ed "imprevedibili" come quello della notte scorsa»
Il presidente di Confapindustria Piacenza, Cristian Camisa: «La nostra associazione si dichiara fin d'ora disponibile ad assistere le aziende per gli adempimenti burocratici necessari»
Stalle allagate, cantine nel fango, strade e campi impraticabili pieni di legname e detriti, frane in molte parti del territorio con frazioni montane isolate: è questo il primo bilancio di Coldiretti Piacenza sulle forti piogge che hanno colpito la provincia durante la notte
Sassi (M5S): «Siamo tra i territori più a rischio d'Italia e per questo crediamo che serva assolutamente un piano straordinario per fronteggiare adeguatamente delle emergenze che stanno però diventando delle pericolose consuetudini»
La diga di Mignano scongiura gravi danni in Val d'Arda. Zermani: «Cogliamo l'occasione per interrogarci seriamente sulle norme della cosiddetta ri-naturalizzazione dei corsi d'acqua. Prima vengono le persone»
«Paola Gazzolo salvi i piacentini dalla sua incompetenza: si dimetta al più presto. La Regione non ha messo in campo nessun intervento di prevenzione e un’altra volta ci si troverà a porre mano ai danni a disastro avvenuto»
«Nure e Trebbia sono esondati creando danni, presumibilmente, per milioni di euro. Interi centri abitati sono isolati, strade allagate, ovunque si registrano black out»
Incontro promosso dal Comune di Cortemaggiore con Consorzio di Bonifica e Servizio Tecnico della Regione e alluvionati: sul tavolo nuove proposte operative in attesa dei fondi ministeriali e regionali su cui ancora non c’è certezza
«Sono risorse indispensabili nell’ottica di contribuire all’azione pubblica e privata a difesa del suolo e della costa e contro il dissesto idrogeologico, una priorità della nuova giunta regionale come richiesto più volte da Agrinsieme Emilia Romagna».