L’ex attaccante della Nazionale (e di Lazio, Bologna e anche Piacenza) era finito nell'inchiesta, condotta dal pm piacentino Emilio Pisante, sulla partita Piacenza-Padova del 2 ottobre 2010 (terminata 2-2)
Prima udienza che vede sul banco degli imputati due graduati della polizia penitenziaria accusati di lesioni aggravate nei confronti di Rachid Assarag. Il fatto risale al 2016. Lo straniero stava scontando una condanna per stupro
Terminato in tribunale a Piacenza il processo scaturito dalla querela di Matteo Salvini per le dichiarazioni esposte dalla eurodeputata sul palco di un Festival dell'Unità nel 2014. Assolto anche il direttore di ParmaToday che aveva pubblicato un comunicato stampa con l'intervista
Al via il processo per Angelo Esposito, l'unico carabiniere che non ha scelto un rito alternativo. Il ministero dell’Interno nominato dal giudice responsabile civile
Impossibilità di applicare il rito abbreviato per i delitti che prevedono l’ergastolo. Udienza il 18 novembre. L’avvocato Perini ricorda la tenacia del collega Burgazzi (con cui difendeva il marito marocchino che sgozzò la moglie). La decisione riguarderà anche la posizione Maila Conti, attualmente processata per omicidio volontario
L'associazione Libera commenta la sentenza del tribunale di Bologna che ha portato, tra gli altri, alla condanna dell'ex presidente del consiglio comunale di Piacenza Giuseppe Caruso a 20 anni di reclusione
Tribunale, pena di due anni a due uomini che parteciparono a un parapiglia in via Marinai d’Italia davanti al bar Atlantic dove la folla aveva circondato le auto della polizia. Il pm aveva chiesto 3 anni e altri 2 di libertà vigilata. La difesa: «Non hanno fatto nulla, non diventino capri espiatori»
Il tribunale ha preso atto della scadenza dei termini per la misura cautelare alla quale il sacerdote era sottoposto. Intanto l'unico ragazzo che si era costituito parte civile nel processo ha ritirato la sua richiesta
Due arresti dei carabinieri che trovano hascisc e marijuana nelle abitazioni di due romeni. Un 37enne finisce ai domiciliari. Processati entrambi con rito direttissimo
Colpo di scena nell'ultima udienza del processo in tribunale a Piacenza per la tragedia avvenuta nel settembre del 2016 davanti alla ditta di Montale. Il pm aveva chiesto 8 mesi di condanna
Operazione dei carabinieri di Rivergaro ”Giardini”, droga per il fine settimana portata da africani e piacentini. Per una decina di imputati il pm e le difese chiedono di considerare la modica quantità, dopo una sentenza del Tribunale del riesame di Bologna
Lo ha deciso il collegio dei giudici, dopo la richiesta di una parte civile. L’ex parroco di San Giuseppe Operaio, agli arresti domiciliari, è accusato di abusi sessuali verso alcuni giovani
Donna marocchina sgozzata a Borgonovo. Per la procura il marito va processato. Ma la nuova legge che vieta il rito abbreviato per i reati che prevedono l’ergastolo è incostituzionale secondo gli avvocati: c’è una disparità di trattamento
I parrocchiani difendono il sacerdote ed esprimono dubbi sulla Diocesi e su una comunità: «E’ innocente, mai visto tanto accanimento. Non è un atteggiamento da cristiani. Tanti lati oscuri. Sto con lui anche se venisse condannato»
Si è aperto la mattina del 16 gennaio il processo a don Stefano Segalini, l'ex parroco di San Giuseppe Operaio che era stato arrestato in luglio dalla polizia per presunti abusi sessuali. La diocesi di Piacenza citata come responsabile civile
Nel 2016, vicino al grattacielo dei Mille. Una ragazza che lavorava in un centro estetico. La ex datrice di lavoro e suo fratello condannati a due anni, il marito a un anno e 4 mesi (pena sospesa per tutti)
Un egiziano 40enne residente in Valtidone. Liti sulla gestione dei figli. Lui è un giornalista, oppositore del regime del Cairo, riparato in Italia dove lavora come operaio
Monticelli, un anno e tre mesi per truffa e falso. Per ogni prestazione il camice bianco riceveva 7,5 euro. La difesa: le firme non erano false, erano quelle originali dei pazienti come era stato dimostrato anche dal gip
Violenza su una ragazza di 18 anni. Incidente probatorio. Due genetisti hanno analizzato gli slip, i pantaloncini e i tamponi prelevati in ospedale alla ragazza, trovando il materiale biologico da cui è stato estratto il Dna
Due piacentini accusati di vari reati - tra cui lesioni, tentata estorsione, resistenza alla polizia - e di aver aggredito un marocchino e altre due persone. Per un 26enne, a cui è contestata l’aggravante dell’incitamento all’odio razziale, chiesti sei anni. Per un 41enne, l’accusa ha chiesto tre anni. Nella prossima udienza, parola alle difese